
Venerdì 20 giugno open day sullo scavo a Pozza di Trambileno
Venerdì 20 giugno 2025 sarà possibile visitare lo scavo archeologico in corso in località Slache nella frazione di Pozza di Trambileno, dove è attivo il progetto di ricerca dal titolo "Antichi metallurghi nelle Valli del Leno". Si tratta di uno studio relativo alle testimonianze materiali, o ricavabili dalla documentazione storica, delle attività metallurgiche preistoriche e storiche, o comunque connesse allo sfruttamento del bosco, nei comuni di Folgaria, Terragnolo, Trambileno e Vallarsa.
Durante la giornata "open day" di venerdì 20 giugno si terranno due turni di visita accompagnata:
- ore 10:00 primo turno
- ore 14:00 secondo turno
I partecipanti potranno conoscere da vicino le indagini in corso, osservare le evidenze archeologiche e dialogare con gli esperti impegnati sul campo.
La partecipazione è libera, senza prenotazione. Punto di ritrovo: l'area a lato strada in località maso Slache.
Si raccomanda abbigliamento adeguato. In caso di maltempo, l’attività potrà essere annullata.
Per informazioni: +39 379 132 0997
LOCANDINA > clicca qui
IL PROGETTO
Le indagini di scavo intraprese quest’anno nel sito archeologico individuato in loc. Val dei Lombardi di Trambileno stanno portando alla luce importanti testimonianze della frequentazione dell’area in un passato particolarmente remoto. Si tratta di un’officina metallurgica dedicata all’estrazione del rame, presumibilmente di età protostorica. Il territorio delle Valli del Leno è stato finora poco indagato, ma diversi indizi riconducono ad attività metallurgiche in quest’area.
Sappiamo infatti che, soprattutto nella tarda età del Bronzo (1350 e il 1000 a.C. circa) le attività minerarie e di lavorazione dei minerali per ricavare rame metallico ebbero uno sviluppo straordinario nel versante meridionale delle Alpi centro-orientali, come documentano le oltre duecento officine riconosciute in Valsugana e negli altopiani di Lavarone-Luserna.
Il progetto, avviato nel 2024, è promosso dalla Soprintendenza per i beni le attività culturali della Provincia autonoma di Trento, dalla Fondazione Museo Civico Rovereto, dal MUSE - Museo delle Scienze di Trento, dall'Università di Verona – Dipartimento Culture e Civiltà e dall'Università di Padova – Dipartimento di Geoscienze.