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Giovedì 1 ottobre ore 20.45 BIKE THE HISTORY, con Alessandro de Bertolini, al TEATRO ZANDONAI per la Rassegna del Cinema Archeologico

 29.09.2020 - 15:30 
ArcheologiaMostre

Programma di mercoledì e giovedì

la Rassegna internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto presenta

Bike the History - la storia in bicicletta,

Giovedì 1 ottobre, ore 20.45

Teatro Zandonai di Rovereto

Protagonista, Alessandro De Bertolini, ricercatore presso la Fondazione Museo Storico del Trentino, pubblicista, autore e documentarista, in collaborazione con Montura Editing.

La Rassegna di quest’anno, con la sua edizione speciale, racconta il patrimonio culturale, materiale e immateriale, storia, luoghi, popoli, tradizioni, sotto punti di vista molto spesso inediti o particolari. E’ proprio questo lo spirito del primo evento speciale del Festival.

La filosofia dichiarata del progetto sportivo e culturale Bike the History - la storia in bicicletta, è quella di raccontare i territori attraverso i luoghi della storia e gli aspetti più caratteristici del paesaggio culturale e naturale.

“It’s my home for three months”

In questa serata speciale della Rassegna, De Bertolini ci porterà in viaggio, attraverso foto e filmati, dall’oceano Pacifico all’oceano Artico attraverso i grandi parchi degli Stati Uniti, i deserti e le praterie dell’Ovest, le salite delle Rocky Mountains, i silenzi del Canada e le infinite solitudini delle terre d’Alaska.

Nel mese di maggio 2017 Alessandro De Bertolini parte da solo con la sua bicicletta dalle coste della California in direzione delle Montagne Rocciose, e di lì fino in cima all’Alaska, dove finisce il continente. Il viaggio si conclude all’inizio di settembre, dopo 90 giorni e 10.500 km in bicicletta, con tenda e sacco a pelo. Da questo progetto di “bikethehistory” nascono un film e un libro il cui ricavato, in linea con la filosofia editoriale di Montura Editing, viene devoluto alla Onlus Senza frontiere, che sostiene l’istituto Rarahil Memorial School di Kathmandu in Nepal.

INGRESSO GRATUITO, POSTI CONTINGENTATI

IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA NELLE PRIME DUE GIORNATE

Nei primi due pomeriggi del festival, al pubblico viene proposto un programma di film in lingua originale (perlopiù sottotitolati, o in italiano o in inglese) presso la Sala Zeni, al Museo di Scienze e Archeologia di Rovereto.

Tutte le proposte sono interessanti sguardi sul patrimonio culturale mondiale, rappresentato da monumenti e siti, ma anche da aspetti immateriali, come tradizioni, memorie, mestieri. La musica, la produzione dell’olio, festival popolari, città perdute e molto altro. Il programma è disponibile anche in streaming

http://www.rassegnacinemaarcheologico.it/rassegnaonline

In programma il 30 settembre, dalle 15

Postcards from India. A busker’s adventure (cartoline dall’India, l’avventura di un busker) sottotitolato in Italiano, di Tommaso Dolcetta Capuzzo Durata: 68’. Dal deserto del Rajasthan a Calcutta, il busker amante del reggae Filippo Masè, incontra molti personaggi: colleghi musicisti, ricercatori spirituali, ragazzi di strada. Il film segue il ritorno del musicista in India, dove ha trascorso diversi anni, e osserva elementi contrastanti della società indiana: contemporaneità e tradizione, Oriente e Occidente, etica ed estetica.

Tears of the Olive (Le lacrime dell’Olivo 14’ di Johannes Ziegler, sottotitolato in italiano.Il documentario conduce lo spettatore in un viaggio nell’antica cultura della produzione dell’olio d’oliva e riflette sulla sua importanza per la cultura degli esseri umani. Un viaggio verso le origini dell’olio, un invito alla sostenibilità e all’armonia con la natura.

The Last Headhunters (gli ultimi cacciatori di teste) 15’ di Marco Del Lucchese e Cosimo, lingua naga con sottotitoli in inglese. Il film è il frutto di 20 giorni di esplorazione di una decina di tribù del Nagaland, terra di confine tra In- dia e Myanmar. Un autista-traduttore guida i registi alla scoperta di regioni remote e zone montuose abitate da ex cacciatori di teste. Rimasti inconqui- stati per secoli, i Naga stanno vivendo il passaggio alla modernità che sta trasformando rapidamente i loro usi e i loro costumi.

In their hands. Reshaping pottery of the European Bronze Age, 32’ (Nelle loro mani. Ricreando la ceramica dell’età del bronzo) di Marcello Peres, Nicola Tagliabue, Thomas Claus, Csaba Balogh, Vladan Caricic Tzar, solo musica La ceramica preistorica può convertirsi in una ine- sauribile fonte di ispirazione per i ceramisti attuali. Nel corso del documentario, le artigiane e gli arti-giani sperimentano con la (ri)creazione di forme ce- ramiche estremamente lucidate di quattro società europee dell’Età del Bronzo: El Argar, Únětice, Füz- esabony e Vatin.

in programma il 1 ottobre dalle 15

Bookhunters, cacciatori di libri, di Susanne Brahms 52’, lingua inglese I cacciatori di libri sono gli eroi segreti della storia del mondo. In tempi di grandi barbarie cercarono di salvare il salvabile. Spesso in pericolo e in dif- ficoltà hanno raccolto e copiato libri per i posteri. I cacciatori di libri di oggi utilizzano la tecnologia più moderna per rendere nuovamente leggibile la “scrittura sotto la scrittura”. Le loro scoperte cambiano il modo in cui guardiamo la nostra storia.

El habitante, di Diego Mandelman 5’, in lingua spagnola. L’ultimo abitante di una città inondata e in rovina, figlio dei fondatori, non vuole lasciarla e trova con- forto nella sua memoria e nei ricordi d’infanzia.

Amazonia la Loma Santa, di Lia Beltrami, 30’, sottotitoli in italiano lingua spagnola Ogni anno gli abitanti di San Ignacio de Moxos, un grande villaggio amazzonico nel nord della Bolivia, celebrano Ichapekene Piesta, un Festival che reinterpreta il mito Moxeño della vittoria del padre fondatore della città, il gesuita Ignazio de Loyola, e lo mescola con tradizioni indigene.

Tamirevi, di Aydin Kapancik, 42’ turco con sottotitoli in inglese Con migliaia di anni di esperienza culturale, la città di Mardin ha una storia importante. Il progetto Tamirevi riguarda la conservazione di questa memo- ria e sottolinea come il preservare gli edifici storici protegga la memoria in essi contenuta e rafforzi il legame tra gli uomini e le loro città. La conservazio- ne degli edifici storici fa parte della costruzione di una società migliore.

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LA RASSEGNA IN CIFRE

65 proiezioni

20 nazioni rappresentate

2 mattine per le scuole con proiezioni dedicate

2 pomeriggi dedicati ai film in lingua originale

1 nuova sezione di corti animati

1 evento speciale con il film del Parco del Colosseo

2 appuntamenti speciali

1 premio del pubblico e 3 menzioni con giurie di esperti

30 settembre al 4 ottobre, Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, organizzata dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto con il sostegno del Comune di Rovereto e con il patrocinio della Comunità della Vallagarina, della Provincia autonoma di Trento, della Regione Trentino Alto Adige, del Ministero ai Beni e alle Attività culturali e del Ministero degli Esteri.

Il programma della Rassegna nella sua interezza è consultabile sul sito ufficiale del festival www.rassegnacinemaarcheologico.it.

Le immagini per le tv sono disponibili su broadcaster.it

Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico | Fondazione Museo Civico di Rovereto

B.go S. Caterina, 41 Rovereto | T. 0464 452800/820 | rassegna@fondazionemcr.it | www.rassegnacinemaarcheologico.itLDNkNrG3C5AdEkTKH?usp=sharing

 

 
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