Ingresso gratuito al Museo della Città da oggi e per tutte le feste: nuove sale permanenti per scoprire il racconto della storia della città

  •  24.11.2022 - 14:24 
  •  Mostre
  • Aperte al pubblico le nuove sale permanenti del Museo della Città di Rovereto, che completano il racconto della storia della città, dalle origini al Novecento.

 

Oggi il Museo della Città ospitato a Palazzo Sichart offre la possibilità di effettuare un viaggio nel tempo alla scoperta di Rovereto. Un percorso museale che, attraverso reperti, opere d’arte, fotografie, documenti d’archivio e supporti multimediali racconta l’evoluzione storica, urbanistica e culturale della città, a partire dalle prime tracce di frequentazione risalenti alla Preistoria, per arrivare all’età contemporanea. Nelle sale sono stati realizzati focus sulla vita quotidiana nei secoli passati, sullo sport, sulla scuola, sulla stampa, sulla cultura, sull'industria, sull’urbanistica, sulla società, su tutto quello che ha trasformato la città nei secoli fino ad arrivare a quella che è oggi.

Alle sale su preistoria e altomedioevo e sull’industria della seta, spartiacque e al contempo trait d’union fra il borgo medievale e la città moderna inaugurate nei mesi scorsi, si aggiungono dunque gli approfondimenti sulla storia di Rovereto fra Sei e Settecento, con la metamorfosi da borgo a città, una trasformazione che inizia in età veneziana e si compie in questi secoli, quando la massima espansione economica e commerciale determina, insieme a una forte crescita demografica, un incremento costruttivo e uno sviluppo culturale senza precedenti.

Il percorso prosegue poi nell’Otto-Novecento. L’Ottocento rappresenta per Rovereto un secolo di grande trasformazione dal punto di vista industriale, urbanistico e sociale, con grandi cambiamenti intervenuti nelle abitudini e negli stili di vita della società roveretana.

Le nuove sale sono state realizzate con il coordinamento di Barbara Maurina, per molti anni archeologa del Museo Civico, e appena distaccata alla soprintendenza di Trento ma ha visto il coinvolgimento importantissimo di tanti studiosi, storici, collezionisti, che hanno messo a disposizione conoscenze, documenti, opere d’arte, a riprova della straordinaria ricchezza culturale cittadina.

“Il Museo ambisce a diventare una tappa fondamentale per il turista di passaggio che voglia scoprire le mille storie, le peculiarità di Rovereto e il suo genius loci” commenta la direttora della Fondazione Museo Civico Alessandra Cattoi, “ma anche una tappa da non perdere per i visitatori locali e per le scuole, dando la possibilità di esplorare il passato e affondare nelle proprie radici attraverso reperti preziosi, donazioni, quadri, documenti e oggetti del quotidiano dalle collezioni d’arte, di archeologia del Museo Civico. Proprio per allargare a tutti la possibilità di visita, il Museo rimarrà ad ingresso gratuito fino alla fine delle feste”.

Le sale sono arricchite dai prestiti di altre istituzioni cittadine come la Biblioteca Tartarotti, la biblioteca di Casa Rosmini, la Parrocchia di San Marco, il Laboratorio di Storia, l’Accademia degli Agiati, e da privati.

 

Fondazione MCR

Divulgazione scientifica, multimedialità e nuove tecnologie si intrecciano nelle attività quotidiane della Fondazione Museo Civico di Rovereto. La ricerca e la formazione, attraverso i laboratori rivolti alle scuole, rappresentano da sempre la priorità di uno dei musei scientifici più antichi d'Italia.

Newsletter

Iscriviti per ricevere la newsletter informativa sulle attività della Fondazione MCR